Regia Alessandra Luberti
Interpreti Simona Malato, Giacco Pojero, Nino Vetri
Inizio 26/10/2007, 21:00 | Fine 26/10/2007, 21:00
Compagnia Esse p.a.
I RACCONTI DELL’ANGELO
di Alessandra Luberti
con Simona Malato, Giacco Pojero e Nino Vetri
Due musici trasportano un angelo bendato, si dice debbano gettarlo in un pozzo perché è fuggito dal cielo, che si aggira per la terra di Sicilia raccontando fiabe e leggende che agitano le menti. Nonostante i musici non vogliano ascoltarlo finiscono per esserne affascinati e per accompagnare i racconti con musiche e canti. I racconti sono tratti dalla raccolta di fiabe e leggende popolari siciliane del Pitrè, in dialetto e di diverse epoche e collocazioni territoriali. Questi racconti, il primo comico, il secondo drammatico e il terzo fantastico, portano in sé l’anima della tradizione popolare con le sue superstizioni, le sue passioni amorose e il suo mondo magico. Le musiche originali sono composte da Giacco Pojero e Nino Vetri con fisarmonica, piffero e canto, in una miscela di sonorità medievale e contemporanea e sono eseguite dal vivo. Alessandra Luberti è danzatrice, coreografa e attrice, e vanta la collaborazione con le più prestigiose compagnie di teatro e di danza della scena nazionale, come la compagnia Adriana Borriello e la compagnia di Teatridithalia.
La Compagnia Esse p.a., diretta da Alessandra Luberti, nasce con il desiderio di indagare l’espressione del corpo attraverso la danza mantenendo una stretta relazione con il teatro, le arti visive, la musica.
Alessandra Luberti studia danza classica, contemporanea, contact improvisation, tecnica release in Italia e negli Stati Uniti, si diploma in danza movimento terapia presso l’Art Therapy Italiana. Danza per diverse compagnie di danza contemporanea fra cui : Danzatori Scalzi, Balletto di Sardegna, Luc Bouy Dance Corporation, Compagnia Adriana Borriello e Teatridithalia, Compagnia Michele Pogliani. Dirige la Compagnia di danza Esse p.a. di Roma e realizza spettacoli rappresentati in importanti festival e rassegne italiane.